Case signorili in Val Vigezzo
Un percorso ad anello nella valle dei pittori su buone mulattiere a mezza montagna attraverso l’architettura dipinta delle case signorili frutto di una fortunata emigrazione. Da Druogno, primo comune vigezzino si raggiungono i villaggi di Sagrogno, per uno scorcio sul mondo contadino, Albogno, con la casa Mattei e infine Coimo, per un gustoso assaggio del famoso pane nero di segale. Sulla via del ritorno a Sasseglio una sosta per visitare un antico mulino ad acqua.
Dislivello: m 184 - Difficoltà: T - Massima altezza raggiunta: m 1020 - Pranzo: al sacco o possibilità di pranzare in trattoria tipica
Tra ville e vigneti
Una passeggiata a Masera e alle sue frazioni tra ville signorili e vigneti. Una visita approfondita ai giardini esotici della Villa Caselli con le sue rarità botaniche e le varietà stilistiche tra parco e dépendances. Un assaggio di prodotti tipici innaffiato di vino locale per conoscere le specialità del territorio.
Dislivello: m 350 - Difficoltà: T - Massima altezza raggiunta: m 646 - Pranzo: pranzo in trattoria tipica
Insediamenti umani in Valle Antrona
A spasso tra abitati rurali lungo la via Antronesca tra passato e presente. Seppiana con la parrocchiale di Sant’Ambrogio, splendido esempio di chiesa romanica matrice della valle, Viganella con le botteghe degli artigiani, le case storiche e il curioso specchio solare e infine Bordo che ospita la comunità buddista “Karma Dechen Yang Tse”, esempio di reinterpretazione dell’architettura rurale.
Dislivello: m 162 - Difficoltà: T - Massima altezza raggiunta: m 719 - Pranzo: al sacco
Il mondo dei Walser
Un salto nel passato nel silenzioso villaggio di Salecchio, uno dei più belli alpeggi Walser, abitato dall’ultimo pastore fino al 1969. Dall’oratorio di Antillone attraverso un bosco fatato di faggi e di abeti si raggiungono gli insediamenti Walser di Vova, Case Francoli e Salecchio osservando strutture comunitarie come la fornace per la calce, un’antica segheria e il mulino. Colpo d’occhio all’interno di un’autentica casa Walser. Da Salecchio Superiore il rientro avviene per un bel sentiero inciso nella roccia.
Dislivello: m 289 - Difficoltà: E - Massima altezza raggiunta: m 1509 - Pranzo: al sacco o in rifugio alpino
Acque sorgive e mestieri tradizionali
Itinerario ad anello sulle tracce dei minatori, alpigiani e agricoltori: le pozze del rio Lasino a testimonianza dell’antica lavorazione dell’oro, il mulino di Roletto legato alla coltivazione della segale e della canapa, la latteria Turnaria per la produzione del formaggio e la medievale Torre di Battiggio, a controllo del territorio.
Dislivello: m 350 - Difficoltà: T - Massima altezza raggiunta: m 738 - Pranzo: al sacco